Pali della corrente e tetti abbattuti, alberi sradicati, insegne divelte, scooter in sosta capovolti. E’ quanto è accaduto nella giornata di venerdi in provincia di Salerno dove il forte vento l’ha fatta da padrone, senza fortunatamente causare danni a persone. A sud del capoluogo il comune in cui si sono verificati maggiori pericoli è stato Sala Consilina dove il forte vento ha trasformato il cimitero in un vero e proprio scenario di guerra. Sono almeno sette i cipressi secolari abbattuti e probabilmente tutti dovranno essere tagliati. Alcuni degli alberi sradicati minacciano la centralina di smistamento gas e questo desta non poche preoccupazioni per l’incolumità pubblica. Il comune ha già provveduto a disporre i primi lavori di messa in sicurezza del camposanto. Gli operai nella giornata di venerdi hanno provveduto ad eliminare alcuni alberi pericolanti e sul posto già è stato eseguito un sopralluogo da parte di un agronomo interpellato dal comune. L‘esperto ha accertato che la maggior parte degli alberi sono stati divelti dalla furia del vento e molti altri rischiano di cadere da un momento all’altro. Per ragioni di sicurezza il sindaco Francesco Cavallone ha firmato l’ordinanza che vieta l’accesso al camposanto fino a nuove disposizioni. “ Si sono creati troppi pericoli per la pubblica incolumità – afferma il primo cittadino – e fino a quando non saranno eliminati nessuno può entrare ed uscire dal cimitero “. Difficile al momento stabilire quando tornerà agibile.
Antonietta Nicodemo