Franco Brusco è tornato rapidamente alla guida del Comune di Vibonati. Dopo il suo ricovero in ospedale per accertamenti ha fatto rientro in Municipio senza prendersi nemmeno un giorno di riposo. Come si ricorderà alla nostra redazione il vicesindaco Dalia De Filippo aveva riferito che a lei il primo cittadino, in attesa del suo rientro, aveva affidato la carica di sindaco facente funzione. Inoltre sia De Filippo che Luisito Giudice, alla nostra redazione avevano anche lasciato intendere che l’assenza forzata di Brusco in Comune sarebbe stata piuttosto lunga. Invece il primo cittadino appena dimesso è tornato a gestire la cosa pubblica con l’energia che l’ha sempre contraddistinto. In questi giorni ha anche risposto all’interrogazione sul progetto Sprar a firma dei consiglieri di minoranza : Borrelli, Capano e Di Giacomo. Nella lettera Brusco precisa che ad oggi non è possibile stabilire quando inizierà il progetto “ perché – dipende dalla formale comunicazione degli uffici competenti”. Rispondendo alle altre domande della minoranza ha chiarito: che saranno accolte complessivamente 10 immigrati appartamenti a nuclei familiari, il responsabile del progetto è il segretario comunale Antonio Di Brizzi e il soggetto attuatore è il Ccmu, una cooperativa di salerno , “al quale – ha sottolineato il sindaco rispondendo ad una specifica domanda – spetta anche il compito di selezionare il personale da impiegare per il servizio di accoglienza di richiedenti asilo politico che dovrà essere avviato nel Comune di Vibonati”.
ANTONIETTA NICODEMO