Inchiesta Alfieri, slitta al 28 il Riesame. Venerdì primo consiglio provinciale a Salerno senza il presidente.

Slitta a lunedì 28 ottobre la pronuncia del Riesame sul caso di Franco Alfieri. Il differimento è stato chiesto dagli stessi legali del presidente della Provincia di Salerno sospeso, vista la mole di documentazione  del caso, 22mila pagine che fanno parte dell’inchiesta. Il Riesame dovrebbe pronunciarsi invece come previsto tra mercoledì e giovedì per gli altri indagati che, nonostante abbiano deciso di rispondere alle domande dei magistrati nell’interrogatorio di garanzia, sono ancora i domiciliari e sperano in una mitigazione della misura proprio dall’intervento del Tribunale.  La decisione del Riesame potrebbe essere importante anche in merito alla futura posizione politica di Alfieri che al momento non ha rassegnato le dimissioni dai suoi incarichi, forse proprio in attesa della pronuncia. In virtù comunque della sospensione decisa dal Prefetto, in Comune come in Provincia si prosegue senza di lui con i vice Di Filippo e Guzzo. Nei giorni scorsi si è tenuto il primo consiglio comunale a Capaccio Paestum, venerdì 25 ottobre alle 16 toccherà al primo consiglio provinciale in assenza di Alfieri. Diverse le questioni economiche da approvare a Palazzo Sant’Agostino tra bilancio e debiti da riconoscere ma non mancheranno ad aprire la seduta come primo argomento le comunicazioni del vice presidente della Provincia che molto probabilmente si soffermeranno proprio sull’inchiesta. Intanto la Procura di Salerno va avanti . Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha fatto visita anche agli uffici del Comune di Battipaglia , ente che fino ad ora nell’inchiesta ci è entrato di striscio, per il subappalto che qui La Dervit avrebbe affidato alla Alfieri Impianti. Non si sa però a quale filone di indagine sia legato l’intervento dei finanzieri. Al momento non risultano indagati al Comune.