Inutile ogni tentativo di soccorso. Per Vincenzo Licordari non c’è stato niente da fare . E’ morto, sul colpo, per le gravi ferite riportate dall’incidente che si è verificato questa mattina, all’alba, sull’autostrada Salerno Reggio Calabria all’altezza dello svincolo di Battipaglia. Ancora non è chiara la dinamica del drammatico sinistro, si sa solo che il 44enne, di origini napoletane, ma da tempo residente a Pisciotta, docente presso un istituto di Agropoli, al volante della sua Fiat Coupè ha tamponato a forte velocità un tir che viaggiava sulla corsia sud. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al conducente del veicolo. L’auto si è letteralmente incastrata sotto il mezzo pesante riducendosi in un groviglio di lamiere. Sul posto sono subito giunti i sanitari del 118, le squadre Anas e gli agenti della Polizia di Stato, ma nulla hanno potuto se non constatare il drammatico epilogo. Per estrarre il corpo ormai senza vita del professore napoletano che da anni si era trasferito nel Cilento, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Solo dopo che le autorità competenti hanno effettuati i rilievi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente la circolazione autostradale è ritornata alla normalità.
Roberta Cosentino