In un’epoca di crisi economica e demografica, che purtroppo coinvolge soprattutto le aree interne, c’è ancora chi crede e scommette sul proprio territorio. E’ il caso di 4 giovani under 40, Giusi Cariello, Quirino Vassalli, Carmine Antonio Speranza e Francesco Speranza, che hanno deciso di investire sul proprio paese d’origine, Torre Orsaia, aprendo il “Momò”.
Il locale, appena inaugurato, si trova nel centro storico del borgo salernitano, a pochi passi dal Lavatoio, e nasce con la ferma volontà di portare una ventata di novità, ma soprattutto di buon cibo: il locale, infatti, nasce come pizzeria e bar, e al suo interno è possibile degustare anche taglieri di prodotti tipici locali. L’obiettivo dei 4 giovani titolari è proprio quello di prendere le prelibatezze della tradizione culinaria di Torre Orsaia e farle conoscere alle giovani generazioni, aggiungendo in alcuni casi anche un pizzico di innovazione per restare la passo con i tempi.
Proprio a questo proposito, al “Momò” è disponibile anche il servizio d’asporto con una novità assoluta per il borgo cilentano e anche per i paesi vicini: è possibile infatti ordinare il proprio piatto da portare via direttamente dl totem posizionato all’ingresso del locale.
Tradizione, innovazione e attaccamento alla propria terra si uniscono dunque al “Momò”, perché scommettere sul proprio paese e sulle proprio origini è sempre una scelta azzeccata.