Un volume che ripercorre le vicende giudiziarie dell’ex Presidente della Regione Calabria che ha scontato oltre 4 anni di carcere per falso ideologico, l’unico in Italia ad essere condannato ad una pena così forte per tale tipo di reato: “Io sono libero” è stato presentato a Sant’Arsenio alla presenza dell’autore, l’on. Giuseppe Scopelliti, protagonista della vicenda giudiziaria.
A portarlo nel Vallo di Diano, il Movimento associato di cultura politica “Spazio Conservatore”, sodalizio che accomuna diverse sensibilità politiche che, ciascuna dalla propria prospettiva, si rifanno al pensiero conservatore nelle sue diverse sfumature. Un evento che ha voluto riportare all’attenzione il tema della giustizia in Italia, in particolare quella relativa alle figure politiche, e in questo caso dell’on. Scopelliti, la cui carriera, costruita su un forte consenso popolare, è stata bruscamente interrotta dalla controversa vicenda giudiziaria.
Nell’aula consiliare di Sant’Arsenio, tante le personalità intervenute, dai sindaci di Corleto Monforte e Montesano sulla Marcellana, Filippo Ferraro e Giuseppe Rinaldi, all’avvocato Michele Sarno che insieme all’autore del libro, curato dal giornalista Franco Attanasio, ha ripercorso l’iter giudiziario dell’ex Presidente della Regione Calabria e acceso i riflettori sulla necessità di riformare la giustizia in Italia e recuperare la passione per l’impegno pubblico sui territori che, soprattutto nelle piccole realtà, sta purtroppo scemando col passare del tempo.