Ultimo saluto stamane al giovane sindaco di Perito Antonello Apolito, la cui vita è stata stroncata a 37 anni da un male incurabile. Una folla numerosa e commossa con molti primi cittadini si è riunita nella Chiesa di San Giovanni Battista alla frazione Ostigliano, dove Apolito, risiedeva per stringersi attorno alla. Il primo cittadino , che avrebbe compiuto 38 anni a giugno, è spirato lunedì mattina. Impiegato nell’Esercito, a lungo aveva combattuto contro il suo male, cercando di non arrendersi alle sue condizioni critiche di salute. Dopo essere stato eletto nel 2011, a giugno dell’anno scorso si era ricandidato per il secondo mandato nonostante già fosse ammalato. Le urne gli avevano consegnato una nuova vittoria e lui non aveva smesso di lavorare né di vivere. Era diventato papà per la prima volta lo scorso 3 aprile , solo ventuno giorni prima di morire. La sua compagna Concetta D’Agostino aveva messo alla luce Giovanni. Le ombre della malattia c’erano già tutte ma Antonello Apolito non si era arreso e aveva salutato la nascita con un messaggio di speranza: “doveva essere il giorno più bello della mia vita – aveva scritto al figlio su Fb -e nonostante tutto è riuscito ad esserlo, a lui vanno i miei auguri per un futuro pieno di soddisfazioni ma soprattutto di salute…. Grazie Giovanni per avermi regalato il piacere di essere padre…. Cercherò di ricoprire qst ruolo nel miglior modo possibile….”. In tanti avevano sperato , gli stessi che hanno assiepato la camera ardente allestita all’interno di quell’aula consiliare che lo aveva visto protagonista sin da giovanissimo. Non aveva mai rinunciato al suo ruolo politico. Nel febbraio scorso era stato eletto vicepresidente dell’Unione dei Comuni Valle dell’Alento. Tante le parole di cordoglio dei suoi colleghi. “Un uomo che ha sempre combattuto contro le avversità. Un esempio di forza, coraggio e di passione” lo definisce il vicepresidente della Provincia di Salerno Luca Cerretani. “ …Sempre impegnato al servizio delle istituzioni e …per il bene comune… operando con rigore morale e profonda onestà” lo tratteggia il primo cittadino di Orria Inverso. “Hai fatto ciò che ognuno di noi spera di fare – ha postato il sindaco di Pollica Pisani – hai regalato un pezzo di mondo migliore al tuo piccolo Giovanni”. “ Coraggioso, libero, leale, fiero della tua terra. – ha scritto il sindaco di Laurito Speranza- Quando tuo figlio sarà grande gli diremo di andare orgoglioso di te”.
Daria Scarpitta