“La Bussentina non è sicura. Con le prossime piogge tonerà a franare “. Il sindaco di Torre orsaia Pietro D’ Angelo alza la voce contro l’Anas per i lavori di messa in sicurezza realizzati recentemente lungo il tratto della strada statale 517, dopo lo smottamento che la rese impraticabile. Facendo un confronto tra come era appena dopo la frana ed oggi dopo i lavori di ripristino si comprende subito che il pericolo di nuovi crolli è ancora forte perché nulla è stato fatto a monte e a valle della statale. Il primo cittadino il 3 ottobre scorso ha indirizzato ai vertici dell’Anas una lettera con la quale descrive la situazione attuale della Bussentina nel tratto in cui sono stati eseguiti i lavori e ricadente nel suo comune. “ Per rimettere in sesto la statale – scrive D’Angelo – è stato semplicemente steso un tappeto bituminoso. Difatti, non risulta essere stata eseguita alcuna opera di consolidamento dei tratti in frana, né interventi di convogliamento delle acque pluviali e opere di sostegno dei versanti franosi. In questa situazione è facile prevedere che con le prossime piogge si riproporranno gli scenari di dissesto verificatisi solo pochi mesi fa nel tratto in questione” . il sindaco ha chiesto all’Anas di intervenire urgentemente con opere che eliminino in modo definitivo le cause di instabilità del piano viario e delle relative scarpate. La Bussentina è un’importante strada di collegamento non solo per Torre Orsaia ma molti altri comuni interni del comprensorio del Bussento.
Antonietta Nicodemo
