Un gruppo giovane, nuovo che rilanci il ruolo della Coldiretti sul territorio puntando allo sviluppo e alla diffusione delle aziende agricole e dei loro prodotti. L’assemblea annuale dei soci della Coldiretti sezione di Sapri, è servita, come sempre, a raccordare le problematiche e le traiettorie da seguire in favore del settore agricolo locale ma, quest’anno, si è caratterizzata anche per l’annuncio della nascita di nuove sezioni nel Golfo di Policastro e l’elezione dei relativi referenti. Oltre a riconfermare Eugenio Cioffi alla guida di Sapri con un ruolo ad interim anche a Caselle in Pittari, sono stati designati presidenti della sezione di Policastro Dorotea Croccia, di quella di Casaletto Spartano Domenico Bruno, di quella di Torraca Rosa Antonucci e di quella di Camerota Carmen Caiazzo. Tutti giovani laureati che si sono resi disponibili per i prossimi 5 anni a offrire servizi di patronato, centro fiscale e centro agricolo e ad occuparsi di uno svariato genere di pratiche per conto di soci della Coldiretti e non solo, in luoghi dove fino ad ora non c’era una sede di questa associazione di categoria. Le sezioni sono in via di organizzazione, per il momento funzioneranno da recapito. Ma l’obiettivo di queste nuove collaborazioni è già delineato, quello di lavorare per il territorio seguendo le due direttrici emerse nell’ultimo periodo e su cui anche il Parco del Cilento ha dimostrato di voler puntare: agricoltura e turismo rurale, risorse che possono camminare a braccetto con la finalità di far conoscere luoghi e prodotti locali d’eccellenza fuori dal comprensorio. E’ una Coldiretti moderna, che vuole lavorare con metodo e professionalità per gli imprenditori e gli agricoltori del territorio, quella che è venuta fuori dall’incontro di venerdì a cui hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente di Coldiretti Salerno Vittorio Sangiorgio, il direttore provinciale Vincenzo Tropiano, e il vicedirettore di Salerno Enzo Galdi. “Avete una grande responsabilità – ha detto Tropiano ai nuovi referenti dopo l’elezione– Tutto parte da voi. Siete le sentinelle , le spie, le antenne riceventi e trasmittenti le problematiche che sono sul territorio . Insieme faremo tutti quei percorsi che la Coldiretti mette a disposizione dei suoi associati.”.