La comunità montana Vallo di Diano si è aggiudicata un finanziamento di 250 mila euro per l’aggiornamento della toponomastica di tutti e 15 i comuni ricadenti sul territorio di sua competenza. Una somma che è riuscita ad ottenere attraverso un progetto che aveva candidato al Por Campania 2007-2012. Venerdì mattina a Padula presso la sede dell’Ente sovracomunale si è istituito il tavolo tecnico di cui fanno parte la comunità montana e l’Istat. Il progetto finanziato punta a far ridurre i costi ai comuni per le attività di aggiornamento della toponomastica ordinato dal governo nazionale a tutte le amministrazioni locali; aggiornamento che dovrà svolgersi entro il prossimo aprile. Per abbattere i costi l’ente montano ha pensato di redigere un apposito progetto, quello appunto finanziato, che consentirà di realizzare un archivio informatizzato per il mantenimento e l’adeguamento della toponomastica dell’intero territorio del Vallo di Diano. Un lavoro che è stato appaltato ad una ditta di Benevento che entro il prossimo aprile dovrà consegnare agli uffici della comunità montana i nomi esatti di tutte le strade con i relativi numeri civici. “Un aggiornamento necessario anche per la sicurezza pubblica“ tiene a precisare l’ingegnere Michele Rienzo che ha curato il progetto. “Spesso i soccorsi non riescono ad esempio a raggiungere il posto in cui si è verificato un incidente perché dalle mappe ufficiali non è indicata la strada segnalata da chi ha chiesto l’intervento”. Il lavoro per l’aggiornamento della toponomastica del Vallo di Diano porterà nei vari comuni un’ equipe di tecnici della ditta che si è aggiudicata l’appalto. “Persone specializzare nelle mappature -così come è stato precisato durante il primo tavolo tecnico- potranno eseguire le rilevazioni solo all’esterno delle abitazioni dentro le quali non dovranno entrare.
Antonietta Nicodemo