L’emergenza Covid-19 con cui conviviamo ormai da mesi ha segnato profondamente la vita di intere comunità, non solo da un punto di vista sanitario, ma anche piscologico e soprattutto economico. Sempre più persone lamentano difficoltà per via della perdita di lavoro, riduzione dell’orario o di entrate, cassa integrazione, attività in proprio ridotta o chiusa. A questo si aggiungono le difficoltà nella gestione dei canoni di affitto, gli sfratti per morosità, e i disagi legati alla gestione delle spese per lo studio o la salute. In molti non sono più in grado nemmeno di poter garantire il pranzo alla famiglia. Sono i cosiddetti “nuovi poveri”, le vittime di questo durissimo periodo di crisi. Alla luce di tutto ciò, la Diocesi di Teggiano-Policastro, insieme alla Caritas Diocesana, hanno deciso di scendere in campo per aiutarli. È nato così il “Fondo Solidarietà Famiglia”, rivolto alle persone in difficoltà residenti sul territorio di competenza della Diocesi. Si tratta di una misura straordinaria, tempestiva e limitata nel tempo. Le attribuzioni in denaro, che la Diocesi assegnerà senza obbligo di rimborso o controprestazione, verranno assegnate dopo un’accurata valutazione della Commissione e fino all’esaurimento del Fondo stesso. I beneficiari riceveranno il contributo o in un’unica soluzione o una tantum, in base alle valutazioni interne della Commissione o fino alla variazione reddituale del beneficiario. Gli interessati possono presentare la loro richiesta al parroco della parrocchia di appartenenza, dal 12 ottobre 2020 e fino al 31 maggio 2021. Successivamente, dopo un’accurata indagine, la richiesta verrà indirizzata alla Diocesi di Teggiano Policastro, presso l’ufficio della Caritas Diocesana e sottoposta al vaglio della Commissione.
Antonietta Nicodemo