La regione Campania ha approvato la delibera che dichiara lo stato di calamità per i comuni a sud di Salerno che tra il 16 e il 17 novembre scorsi sono stati colpiti da eventi meteorologi avversi. Santa Marina, Ispani e i Vibonati i territori che hanno subito enormi danni al patrimonio pubblico e privato. Canali e torrenti sono straripati ed hanno allagato case, negozi e aziende e distrutto strade, ponti, condotte fognarie ed idriche. La stessa delibera chiede al Governo il riconoscimento dello stato d’emergenza per calamità naturali. La richiesta è accompagnata dalla stima dei danni subiti da ciascun comune. Una somma ingente di cui la regione non dispone. Attraverso il Genio Civile sosterrà alcuni degli interventi di somma urgenza per i quali gli Enti Locali stanno procedendo già agli appalti o all’esecuzione dei lavori. Intanto martedì mattina sui luoghi dell’alluvione si è recato in vista il consigliere regionale Nunzio Carpentieri. Attraverso i Sindaci ha espresso la sua solidarietà alle popolazioni che ancora oggi fanno i conti con fango e i detriti da rimuovere.
Antonietta Nicodemo