Ha ormai raggiunto un’accuratezza e un’attenzione ai particolari stupefacente il Carnevale di Maratea che anche quest’anno è tornato a colorare il centro storico con ben 8 carri , coinvolgendo tantissimi gruppi e anche i paesi vicini nella realizzazione di quelle che sono diventate ormai delle vere e proprie opere d’arte che si sfidano a colpi di originalità e meccanismi di movimento. Questi gli spettacolari protagonisti dell’edizione 2020, per nulla avara di emozioni: Hazzard con Bo &Luke e l’auto rombante in saliscendi per entusiasmare il pubblico, Bob Marley con il complessino posto in alto sul carro che suonava le sue canzoni dal vivo e tanti cloni a ballare e cantare , Spongebob, seduto e sorridente con il mondo giallo del cartone animato in primo piano ad animare il contorno, Jovanotti con il riferimento alla tappa del Jova Beach Party di Praia a Mare, tanta musica dell’amato cantante e molti saltellanti Jovanotti in miniatura a fare da corredo, Mary Poppins con il suo mondo edulcorato di personaggi animati, spazzacamini e magia assieme alla pittoresca casa londinese, Mare Pulito con una gigantesca balena incastrata nella plastica che con la sua lunga coda saliscendi ha avuto non poche difficoltà ad attraversare gli stretti vicoli del centro, il dolce mondo di Willy Wonka con il suo inconfondibile cappello e la fabbrica di cioccolato con gli Umpa-Lumpa danzanti intorno in un mare di caramelle e dolciumi e infine l’omaggio di Maratea al suo ruolo di perla del Tirreno, con il carro trasformato in nave dei pirati e un enorme Jack Sparrow a solcare i mari armato fino ai denti e portato in trionfo dalla maestosità dell’allestimento. Davvero bello il risultato finale di questo carnevale, in replica martedì con in più i gruppi mascherati, con la città di Maratea piena di maschere, coriandoli e musica. Diverse e curate anche le esibizioni a tema realizzate dai partecipanti a ciascun carro, segno della voglia di lanciarsi in questa avventura con entusiasmo e cura anche per gli anni a venire per la gioia dei tanti spettatori.
Daria Scarpitta