I prodotti tipici di Maratea potranno fregiarsi di un marchio, garanzia di qualità e tipicità. Il consiglio comunale di Maratea infatti nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità il regolamento per la valorizzazione delle Attività Agro-Alimentari Tradizionali Locali e l’istituzione della De.C.O., Denominazione Comunale Di Origine”, un bollino finalizzato a censire e valorizzare quei prodotti agroalimentari che sono legati alla storia, alle tradizioni e alla cultura di Maratea. E’ questo l’ultimo atto di un percorso avviato dall’amministrazione Cipolla sin dal 2014 in collaborazione con l’ALSIA, l’ Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura. Nel 2016 il Ministero delle Politiche Agricole aggiornò l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, inserendovi anche 9 prodotti tipici di Maratea, individuati attraverso un primo censimento. Al momento figurano nell’elenco, la Mozzarella Treccia e il Caciocavallo di Massa di Maratea, il Pomodoro Costoluto, la Melanzana Gilò, conosciuta anche come melanzana rossa, la Carruba, i Capperi sotto sale, le Alici salate, gli Aliciocculi e il Garum, una particolare salsa di pesce di Maratea.Prossimamente sarà pubblicato il regolamento sul sito del Comune e chi vorrà e ne avrà le caratteristiche, potrà registrarsi ed ottenere il marchio DE.C.O da poter utilizzare per i propri prodotti. Il logo di cui potranno fregiarsi è nato dal progetto grafico di Maria Teresa D’Imperio, la studentessa del Liceo Artistico di Maratea che ha vinto il concorso progettuale indetto proprio con questo scopo, ed è stato poi rielaborato dall’artista Rossano Liberatore che ne ha tratto l’immagine finale diventata emblema del marchio .
Daria Scarpitta