Ironia, riflessioni, domande… l’esplosione sulla falesia a Marina di Camerota continua a far parlare soprattutto sui social, segno che l’argomento è caldo nel Cilento. La pagina Fb satirica Disagio camerotano da giorni sta dedicando dei post alla vicenda. c’è quello che in pieno clima pasquale richiama la Resurrezione di Cristo dal sepolcro con un fotomontaggio che vede Gesù emergere dalle macerie della roccia sulla Mingardina o quello dal sapore cinematografico che riprende una battuta del film Apocalipse Now sullo sfondo sempre della roccia crollata “ Mi piace l’oidore del Napalm al mattino”. Sulla pagina anche l’esplosione con un sottofondo musical ironico. Ma che ci sia voglia di confrontarsi sull’argomento lo dimostra anche la nascita in questi giorni di una altra pagina fb che dichiara nei suoi itnenti di voler seguire una narrazione diversa da quella della maggioranza, la sibilla camerotana i cui primi post sono dedicati proprio all’esplosione. Ad occuparsi della vicenda anche diversi personaggi noti. Gerardo Spira, lo storico segretario di Angelo vassallo, commenta così la deflagrazione: “ Ha sobbalzato anche Porta Rosa a Velia”. Significative poi le parole di Dario Vassallo che in un post parla dei bombaroli di Camerota. La sua posizione di presidente della commissione dell’area marina protetta degli infreschi e della Masseta fa pensare alla volontà di vederci chiaro. Di fronte a questa levata di interrogativi dunque diventa particolarmente importante la conferenza stampa che il sidnaco di caemrota Mario Scarpitta ha indetto per sabato mattina alle 10 una conferenza stampa nella quale ha annunciato comunicazioni importanti sulla strada.
Daria Scarpitta