Tavolo tecnico interno questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico per definire la vicenda metanizzazione nel Cilento. Qualcosa si muove dopo che la Regione Campania, con Luca Cascone, aveva sollecitato il Ministro a dare risposte e a superare l’empasse in cui era finito il progetto. I sindaci che avevano preso posizione durante una riunione le scorse settimane, diffidando il Ministero per i ritardi attendono con trepidazione l’esito di questa interlocuzione tecnica tra il dirigente regionale competente e i delegati dal Ministero. “Si sta lavorando positivamente – ha detto il sindaco del Comune capofila Gino Marotta – prevediamo che le attività che stiamo portando avanti si dovrebbero risolvere a breve”. Anche sul secondo fronte, quello che vedeva le richieste del Comune di Santa Marina frenare l’arrivo del metano a Torre Orsaia e San Giovanni a Piro, pare che si sia sulla buona strada per il raggiungimento di un accordo. Il Comune infatti chiedeva un tracciato alternativo alla SS18 per il passaggio delle tubature. Durante un incontro a Napoli è stato sottoscritto un accordo di massima tra Comune di Santa Marina, Regione Campania e Comune capofila. Ora dovranno essere definiti i dettagli. Il percorso del metano dovrebbe essere a monte del cimitero sulla SS18 attraverso strade comunali, ma il tracciato preciso deve essere ancora definito. Già si sono svolti due sopralluoghi tra l’Ufficio tecnico del Comune e il concessionario per definire un percorso condiviso da tutti. “L’accordo quadro c’è- ha detto Marotta- poi, ovviamente i dettagli vanno definiti sul posto. Per il tracciato finale deve essere realizzato il progetto esecutivo. Intanto sono state individuate le vie di massima per il passaggio. L’incontro a Napoli è stato estremamente positivo”.
Daria Scarpitta