Settimana decisiva per le sorti del metrò in costiera Cilentana. Lunedì sono iniziati gli incontri di concertazione tra Regione e Provincia. Si tratta di riunioni che entro il prossimo fine settimana dovrebbero portare a stabilire se ci sono le condizioni per riattivare le vie del mare, da Agropoli a Sapri. L’assessore provinciale ai trasporti Michele Cuozzo ha proposto all’assessore regionale al turismo Pasquale Sommese di utilizzare una parte dei finanziamenti che la regione ha ottenuto dallo stato per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze campane. “ Si tratta di un cospicuo finanziamento – afferma Cuozzo – che il governo Caldoro deve destinare anche al Cilento. Data l’importanza turistica del metrò mi sembra opportuno che una parte venga assegnata per la ripresa del trasporto marittimo lungo la costa del parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano ” . Sommese si è impegnato a riflettere su questa opportunità e nel prossimo vertice , che dovrebbe tenersi entro mercoledì, farà sapere se ci sono le condizioni per dirottare parte di quei fondi sulla ripresa delle corse via mare, oppure se ci sono altre risorse disponibili. Intanto l’Ept, l’ente incaricato di procedere all’appalto del servizio e ad occuparsi della gestione dello stesso, attende di capire se saranno reperiti i fondi necessari per svolgere il compito che gli e stato affidato. L’obiettivo è quello di rimettere in mare i traghetti per il Cilento, da luglio a settembre. Perché questo avvenga è necessario che il bando di gara venga pubblicato almeno entro aprile. Tempi ristrettissimi, dunque, che la regione deve rispettare se davvero intende soddisfare la richiesta sollevata più volte dai sindaci dei comuni costieri .
Antonietta Nicodemo