Il turismo passa soprattutto per i servizi. Sapere di trovare nel luogo scelto per le vacanze un impianto di rifornimento per la propria auto elettrica, può essere un fattore determinante per la scelta dello stesso per un soggiorno. E il Cilento si sta pian piano attrezzando per la mobilità green. A Santa Maria di Castellabate ad agosto venne inaugurata la prima stazione di ricarica per veicoli elettrici. Ora è Camerota, un’altra località molto attraente, a fare il primo passo. Nei giorni scorsi sono stati effettuati alcuni sopralluoghi in tutte e quattro le frazioni del Comune di Camerota nell’ottica di permettere l’installazione di quattro colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. I tecnici dell’Enel sono giunti sul posto e dopo un confronto con l’Amministrazione Comunale di Camerota, hanno deciso di installare una colonnina per ogni frazione. Da tempo il sindaco Mario Scarpitta aveva spinto verso questa opportunità. L’adesione alla proposta di Enel X Mobility è poi passata in giunta il 28 novembre scorso ed è in linea con quell’accordo siglato tra Parco e Enel X che punta a installare una rete di colonnine elettriche nei Comuni dell’ambito, con l’Enel impegnata sul fronte dell’installazione e della manutenzione e il Parco concentrato nel progettare anche una rete di trasporto pubblico a zero emissioni e nel favorire i rapporti con le amministrazioni locali. “ Ci eravamo già mossi in questa direzione- ha spiegato il sindaco di Camerota- perché è una direzione verso cui ci porta il futuro. C’è necessità di implementare questi servizi visto che è previsto sempre più l’suo di veicoli elettrici e bisogna andare nella direzione della sostenibilità per tutelare il nostro ambiente che è anche la nostra ricchezza.” E a chi gli chiede perché abbia deciso di istallare le colonnine in tutte le frazioni, la risposta è immediata: “Questo servizio non è solo per i turisti ma anche per i nostri concittadini. E poi la nostra attenzione è verso tutte le componenti del Comune. Anche dal punto di vista turistico, Marina ha il mare ma le altre frazioni hanno ciascuna un proprio patrimonio artistico e culturale che, da quando ci siamo insediati, stiamo valorizzando e facendo riscoprire”.
Daria Scarpitta