A Morigerati è iniziato il nuovo corso. Il nuovo consiglio comunale si è insediato lunedì pomeriggio. Giuramento di rito , fascia tricolore e primo discorso per il neosindaco Guido Florenzano che ha teso la mano agli avversari e a tutti i cittadini esponendo il suo progetto non in aperta rottura con il passato ma nel segno ugualmente di un cambiamento. Ufficializzata la giunta. L’incarico di vicesindaco è andato a Teodora Vallone mentre quello di assessore a Bernardo Pugliese. Le altre deleghe verranno attribuite nel corso del prossimo consiglio comunale. Una sedua distesa dove però è apparsa evidente l’assenza di buona parte della minoranza. Non si è seduto nei banchi dell’opposizione l’ex sindaco Cono D’Elia . Assente anche l’altro consigliere di minoranza Demetrio Perazzo. A rappresentare il gruppo è stata solo la consigliera Mariangela Falcone che ha letto una nota in cui ha fatto gli auguri alla nuova amministrazione e ribadito quanto compiuto dalla ex maggioranza auspicando che su Puc, regolamento usi civici e piano di assestamento forestale l’azione di Florenzano vada verso la ratifica. “ Nel corso della prossima consiliatura –ha detto- saremo garanti della legalità e della trasparenza ponendoci sempre a baluardo della chiarezza e dell’onestà. Assicureremo un’opposizione seria, puntuale e costruttiva nell’interesse unico di tutti i cittadini.” Una piccola stoccata è arrivata sulla riperimetrazione del Parco, tra gli obiettivi annunciati da Florenzano. “E’ di competenza del Ministero” e cosa “complessa”- ha letto la Falcone – ricordando invece l’impegno promosso dalla precedente amministrazione per ampliare le zone D del Parco con la possibilità di adeguare e ristrutturare le abitazioni esistenti.
Gli obiettivi dichiarati da sindaco e vicesindaco subito dopo il consiglio comunale.