Napoli è stata protagonista , insieme ad altre 49 città italiane, del corteo indetto dal Cgil e Uil per protestare contro la manovra finanziaria del Governo Meloni.
I sindacati criticano l’esecutivo per non aver investito abbastanza su temi fondamentali come salari, sanità e occupazione. Sarebbero stati in 30 mila a sfilare per le vie cittadine creando non pochi disagi al traffico viario
Il corteo è partito da Piazza Garibaldi, attraversando il centro di Napoli, con la presenza del segretario generale nazionale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. “Questo esecutivo – ha detto – lascia indietro il Sud “.
Le politiche del governo, secondo i sindacati, non supportano abbastanza lo sviluppo delle regioni meridionali.
Non si escludono altre giornate di protesta se il Governo Meloni non soddisferà le richieste avanzate da Cgil e Uil.