“Nessuno vuole centrali elettriche a Buonabitacolo e faremo di tutto per impedirlo “. Così il sindaco Beniamono Curcio smentisce le voci che danno per certo il sopralluogo della società Terna in località “Costarelle” per la realizzaione di una centrale elettrica. Una notizia che ha messo in allarme la popolazione fino al punto da spingere il primo cittadino ad intervenire per tentare di rasserenare gli animi. “Al momento – precisa il sindaco – sono voci infondate. Al comune non risulta nessun progetto o richiesta da parte della società, della regione o di altri enti. L ‘ufficio tecnico ha anche verificato che il terreno oggetto di sopralluogo è ancora di proprietà della sicgnora Ormando Antonietta di Montesano Sulla Marcellana e che non vi sono variazioni catastali in atto“ . Beniamino Curcio tiene anche a precisare che egli non è stato contattato da nessuno per una centrale elettrecica e che vigilerà attentamente sulla questione perché è convinto fortemente che Buonabitacolo e qualsiasi altro comune del Vallo Di Diano non sono luoghi ideali per ospitare una fabbrica di energia elettrica. Intanto Montesano Sulla Marcellana e l’intero territorio valdianese continuano a tenere alta la guardia contro il cantiere che Terna ha aperto in loco. Proprio in questi giorni il comune ha ricevuto la consulenza medica del proffessore Zucchetti dell’università politecnico di Torino. Si tratta di una relazione che dimostra, anche scientificamente, come l’area su cui è stata avviata la costruzione di una centrale elettrica non è idonea per un impianto di questo tipo. Secondo il parere dell’esperto se dovesse essere ultimata creerà enormi danni all’ambiente e alla salute pubblica. “Una consulenza importante – spiega il vice sindaco Giuseppe Rinaldi – che a giorni inoltreremo alla regione Campania. Siamo sicuri che questo documento – conclude – contribuirà a favorire la revoca del decreto regionale che autorizza Terna a costruire la centrale nel nostro comune”
Antonietta Nicodemo