Drammatico week end sulle strade del salernitano. Due ragazzi hanno perso la vita in due distinti incidenti avvenuti entrambi nel comune di Eboli. In entrambi i casi sono state subito chiarite le cause dei decessi e le salme sono state messe immediatamente a disposizione dei familiari per i funerali. Le vittime sono Giampaolo Di Stefano 31 anni di Eboli e Fabrizio Di Luccio 27 anni di Capaccio. Quest’ultimo all’alba di doemnica stava facendo rientro da Salerno con l’amico Francesco Russo 25 anni di Albanella con il quale aveva trascorso la serata nella città capoluogo. I due erano a bordo della Smart di Francesco che si trovava alla guida. Probabilmente un colpo di sonno ha fatto perdere il controllo dell’auto che è finita fuori strada e contro una palizzata in legno in Località Campolongo. Il giovane capaccese è morto poco dopo l’impatto. L’amico nonostante fosse gravemnte ferito ha tentato invano di rianimarlo. Il 27 enne è deceduto a seguito delle lesioni interne subite nell’impatto. Fabrizio gestiva con la famiglia un caseificio in località Feudo in Tempa San Paolo. Il ragazzo di Albanella è fuori pericolo ed è ricoverato presso l ‘ospedale di Eboli. Ed è nel cuore della città ebolitana che sabato pomeriggio, invece, si è consumato l’incidente che ha strappato la vita a Gianpaolo Di Stefano operaio di una azienda agricola del posto. Il 31 enne era in bici ed è stato investito da un’auto pirata. Alla guida c’era un 20 enne senza patente. Che si è costituito qualche ora più tardi ai carabinieri. In un primo momento ha dichiarato di aver rubato un auto poi messo alle strette, ha confessato. Nel Vallo di diano ha rischiato di finire in tragedia l’incidente tra un’ambulanza ed un auto avvenuto ad Auletta. A causarlo è stato il giovane di sala consilina che si trovava a bordo della automobile di grossa cilindrata che è andata a finire contro il mezzo di soccorso. Il, 25 enne, medico odontoiatra, sottoposto ai test sull’uso di droghe e’ risultato positivo all ‘uso dei cannabinoidi. E’ stato denunciato alla procura per il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Nell’urto sono rimasti lievemente feriti i conducenti dei due mezzi incidentati. Illesi il paziente e il personale medico che si trovavano sull’ambulanza.
Antonietta Nicodemo