Allarme a Sapri per un nuovo servizio che viene meno. A giugno l’Enel ha presentato ai sindacati un progetto di ristrutturazione di E-Distribuzione, che è la società che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica sul territorio. Per quanto riguarda la provincia di Salerno esso prevede la graduale soppressione di due strutture operative: quella di Battipaglia, che verrebbe accorpata a Salerno e quella di Sapri, che verrebbe accorpata a quella di Sala Consilina. L’intera sede Enel di Sapri dunque va verso la chiusura definitiva, un rischio che viene paventato da tempo a intervalli regolari ma che questa volta sembra più concreto in quanto già scritto nero su bianco e portato all’attenzione dei sindacati. L’Unità Operativa è strutturata attualmente con: un capo U.O.; alcuni tecnici specialisti che gestiscono e coordinano le squadre operative; personale tecnico addetto alla preventivazione su richiesta utente e personale che si occupa della gestione amministrativa/burocratica della documentazione. Per un totale di lavoratori che a Battipaglia è di 33 unità tra tecnici, impiegati ed operai e a Sapri è di 26, con 10 tra tecnici e impiegati, dei quali 3 con posto di lavoro a Vallo Della Lucania, e 3 squadre, per un totale di 16 operai, dei quali 4 a Vallo, 3 presso il distaccamento di Camerota e 2 presso quello di Torre Orsaia. Un numero di lavoratori questo che resta ma che non avrà più alcuna possibilità di interagire direttamente con il pubblico e che è destinato ad esaurirsi con il tempo e con il progressivo pensionamento dei dipendenti, come in parte è già accaduto a Vallo della Lucania dopo l’accorpamento di quel punto Enel. Tutto verrà demandato a Sala Consilina che però non resta esente da cambiamenti. Nel processo di riorganizzazione, infatti, è prevista anche la soppressione di un team denominato Progetti e Lavori, al quale vengono affidati lavori di grosse dimensioni, dalla loro progettazione alla esecuzione, dalla contabilizzazione alla verifica delle norme di sicurezza sui cantieri. Il team è strutturato con: un responsabile e 4 tecnici a Salerno, dal quale dipendono anche tre distaccamenti: Sala Consilina con 4 tecnici, Avellino con altri 4 t e Benevento con 2. Sul territorio già serpeggia il malumore dopo l’annuncio di queste novità. Sono state già indette delle conferenze stampa per divulgare la questione e far avviare la discussione e il reperimento di soluzioni. Il 16 luglio si terrà a Battipaglia e il 19 a Sapri.
Daria Scarpitta