“ Un festival di cortometraggi in luoghi stupendi come quelli del Cilento rappresentano una grande occasione per residenti e turisti per accrescere le proprie conoscenze culturali. A sua volta per il cinema diventa una opportunità per conoscere paesaggi e centri storici unici come quelli che insistono su questo territorio che frequento fin dall’infanzia” . Così Giulio Scarpati, dalla sua casa di famiglia di Castellabate, dove trascorre fin da piccolo le vacanze estive, si esprime sul Villammare Film Festival, che questa sera prenderà vita nella piazzetta Maria SS. Di Portosalvo per andare avanti fino a mercoledì 30. Sarà l’indimenticato interprete di Lele in “ Un medico in famiglia” e di Livatino ne “ Il giudice ragazzino “ e il premiato performer di intensi pezzi teatrali,a tagliare il nastro della 16 esima edizione che inizierà alle 21 con la consegna del premio alla carriera al noto attore di cinema, teatro e tv. “ Un riconoscimento – afferma Scarpati – che va a incorniciare il mio lungo percorso artistico e porterò nel cuore perché mi verrà consegnato nel Cilento, terra a cui sono legati tanti miei ricordi”. Mezz’ora prima del debutto del Festival, e quindi alle 20,30, sarà nella piazzetta di Villammare per foto e selfi con i suoi fans. Dopo l’incontro con Scarpati, la serata inaugurale proseguirà con la proiezione del film “ My Italy “, girato in parte anche alla Certosa di Padula. Un viaggio tra arte e cinema che verrà presentato direttamente dal regista Bruno Colella. Il 28 Agosto il Vff si animerà di sofferte riflessioni. Protagonista assoluta sarà l’attrice e conduttrice Daniela Poggi amata per l’impegno nel sociale. Al Festival porterà un’anteprima importante. Ad un passo dall’uscita nelle sale verrà proiettato, infatti, il film “L’Esodo” che proietterà per la prima volta sul grande schermo il drammatico tema degli esodati. La Poggi interpreta Francesca, ispirandosi ad una storia vera di una donna costretta a dare una dignità alla sua vita e un futuro ai suoi affetti in estreme condizioni economiche. “ Quando ho letto il copione – spiega – mi sono commossa fino al punto di piangere. Spero che anche il pubblico del Vff si lasci travolgere dal racconto, che rappresenta un pezzo della storia italiana “. A presentare il film con la Poggi ci saranno anche il regista Ciro Formisano e le bellissime attrici Kiara Tomaselli e Emanuela Tittocchia. Il 29 agosto, come è abitudine, il Festival tornerà a rivolgere l’attenzione alle colonne sonore d’autore. Ospite sarà il premio Oscar Nicola Piovani che metterà in scena lo spettacolo “La musica è pericolosa”. Il 30 agosto proclamazione del cortometraggio vincitore e tanti ospiti. La bellissima Yuliya Mayarchuk, ex musa di Tinto Brass, divenuta amata interprete di fiction tv, da R.I.S. – Delitti imperfetti a Distretto di Polizia, da Don Matteo a Il commissario Montalbano, e reduce dal successo de “La Porta Rossa”; l’attrice Cristina Donadio , spesso interprete per Pappi Corsicato e personaggio femminile di ferro in Gomorra – La serie dove è Annalisa Magliocca, detta Scianel, tenebrosa boss in gonnella. Infine, il mattatore Francesco Paolantoni , ideatore di mitici personaggi di Mai dire Goal. “ Anche quest’ anno – afferma soddisfatto il patron Alessandro Cocorullo – a mantenere la promessa fatta al pubblico“.Dodici i cortometraggi in gara. Ogni sera ne verranno proiettati quattro. La giuria sarà presieduta dal critico cinematografico Vittorio Giacci, tra l’altro, Direttore generale di Cinecittà International.
ECCO I PROTAGONISTI DEL FESTIVAL