Potrebbe essere stata uccisa a martellate Silvia Nowak. E’ quanto affermato dal procuratore capo di Vallo della Lucania Antonio Cantarella nel corso di un’intervista andata in onda su Raidue nel programma Ore 14 condotto da Milo Infante . Il titolare delle indagini ha parlato di “un oggetto contundente , simile ad un martello”, cosa che farebbe ipotizzare un crimine violento. Cantarella ha anche informato su altri aspetti come il fatto che Silvia si sia allontanata con ciotola e guinzaglio in mano, oggetti poi non ritrovati e la presenza di un audio captato in cui Silvia sembra parlare con un’altra persona, presumibilmente un uomo.
L’unico indagato nella vicenda resta il compagno 62enne della donna, Kai Dausel che continua a professarsi innocente come fatto qualche giorno fa anche dinanzi alle telecamere de La Vita in Diretta.