I progetti finanziati a Sapri, Casal Velino, Padula, Vallo della Lucania, Camerota e Sala Consilina
Licenziata dalla giunta della regione Campania la delibera che elenca i progetti definitivi ammessi a finanziamento nell’ambito del bando sull’accelerazione della spesa dei Fondi strutturali Europei: una pioggia rigenerante per i comuni che potranno immediatamente beneficiare dei finanziamenti con l’impegno di appaltare i progetti finanziati entro giugno prossimo e ultimarli entro dicembre 2015. Nelle prime settimane di marzo sarà pubblicato il decreto sul BURC che sancirà l’avvio delle procedure per l’apertura dei cantieri e da quel momento in poi le amministrazioni locali dovranno attivarsi per l’appalto dei lavori. A Sud di Salerno sono stati finanziati una serie di interventi che puntano al miglioramento del servizio di depurazione, alla riqualificazione dell’edilizia scolastica e al completamento di strutture al palo da tempo. E’ il caso per esempio dei due edifici incompleti di cui si è occupato recentemente anche il tg satirico di canale 5 Striscia la notizia: il teatro in costruzione in località Cappuccini a Sala Consilina; e il palazzetto dello sport a Camerota. Si tratta di due opere per le quali, le rispettive amministrazioni locali hanno presentato il progetto definitivo che la regione Campania ha ritenuto ammissibile al finanziamento. “ Con il completamento del centro polifunzionale – afferma il sindaco di Camerota Antonio Romano – andiamo a realizzare uno dei sogni dell’intera comunità “. A Casal Velino invece sono stati assegnati 2 milioni per il miglioramento della rete fognaria mentre Padula si è visto finanziare il progetto da 3 milioni per la ristrutturazione e il potenziamento della rete idrica in località Sant’Andrea, che prevede il miglioramento dell’attività di captazione dalla sorgente e l’adeguamento della rete di distribuzione che sarà anche prolungata nelle località limitrofe. “ Un’opera – dichiara il sindaco Imparato – che andrà a risolvere i gravi problemi presenti in quell’area, che spesso si trova a fare i conti con i rubinetti a secco d’acqua“ . Al comune di Sapri sono stati assegnati 3 milioni di euro al progetto definitivo per la ricostruzione dell’ edificio della scuola dell’infanzia e primaria di via Kennedy. Secondo quanto previsto dal comune della spigolatrice, il vecchio immobile sarà raso al suolo per fare spazio alla nuova struttura che prevede la sistemazione delle classi al pian terreno e degli uffici al primo piano. “ Questa amministrazione – dichiara il sindaco di Sapri, Giuseppe Del medico – punta sulla riqualificazione del patrimonio scolastico e questo progetto va in tale direzione “. Intanto il comune si è già attivato per reperire strutture dove poter collocare aule e laboratori durante il periodo dei lavori . “ Ce la stiamo mettendo tutta – aggiunge Del Medico – per evitare i doppi turni “. Ora tutti i comuni destinatari dei fondi sull’accelerazione della spesa attendono che la delibera di giunta con l’elenco delle opere finanziate venga pubblicato sul Burc. Successivamente scatterà la corsa agli appalti e all’ultimazione dei lavori entro il 2015 .
Antonietta Nicodemo
Cosa sono questi fondi..
Sono duemila, per una spesa di oltre 4 miliardi di euro, i progetti presentati alla Regione nell’ambito del bando per l’ accelerazione della spesa dei fondi strutturali. I soggetti presentatori sono circa seicento: i Comuni della Campania, le Fondazioni partecipate dagli enti pubblici e/o locali, gli enti morali vigilati dallo Stato. I progetti riguardano i seguenti ambiti di intervento: ambiente, lavori pubblici, protezione civile, sostegno al tessuto produttivo, sviluppo urbano, efficientamento energetico, trasporti sostenibili, porti regionali minori. Nello specifico, gli interventi previsti interessano la difesa del suolo per il 37%, la ricerca e lo sviluppo per il 37%, lo sviluppo urbano per il 9%, l’ambiente per il 9% e i trasporti e la viabilità per l’8%.
Si tratta di interventi che devono essere realizzati entro il 2015, al fine di poter certificare la spesa nei termini previsti dai regolamenti comunitari. Un gruppo di lavoro dell’Autorità di gestione del Fesr 2007- 2013 procederà alla verifica dell’ammissibilità sulla base dei criteri di selezione individuati dai regolamenti comunitari, come il raggiungimento degli obiettivi di servizio, la sostenibilità dei tempi di attuazione, la minimizzazione degli impatti ambientali, il superamento delle emergenze. Completata la verifica, si procederà immediatamente al via libera alle opere.
“Con il sistema degli Enti locali – sottolinea il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro – abbiamo realizzato un ottimo lavoro. Sosteniamo i cantieri per dare ai cittadini servizi per migliorare la qualità della vita, per l’ambiente, per il rilancio dell’economia”. “Fatti concreti per rispondere alle chiacchiere, alla liturgia della vecchia politica”, conclude Caldoro