Il sindaco si prepara a presentare ricorso al TAR contro l’ordine di Squillante di sospendere i ricoveri.
“Incomprensibile e inatteso”. Così il Sindaco di Agropoli Franco Alfieri ha definito il provvedimento del manager dell’Asl di Salerno Antonio Squillante che stabilisce il blocco dei ricoveri presso l’ospedale agropolese a partire da maggio. Sono queste le prime reazioni seguite all’annuncio arrivato nei giorni scorsi. La giunta comunale, dunque già nella giornata di oggi ha conferito mandato all’avvocato Lorenzo Lentini per presentare un altro ricorso contro questo provvedimento. A determinare il malcontento anche il carattere improvviso dell’azione decisa da Squillante, un vero e proprio fuori programma secondo chi si batte per il mantenimento del presidio, visto che il prossimo 19 Giugno il Tar di Napoli si dovrà pronunciare proprio sul ricorso presentato contro il decreto 49 del 2010. Il provvedimento di Squillante dunque lascia più di un dubbio: quello sulla tempestività dell’azione, quella che sembra la volontà di voler andare avanti con il progetto di trasformazione dell’ospedale di Agropoli in Psaut il prima possibile senza attendere la pronuncia del Tribunale e quello circa il fatto che ad essere oggetto del blocco stabilito dal manager sarebbero i ricoveri ordinari in elezione e quelli in day hospital, in una parola quelli programmati e non quelli d’urgenza che poi sono proprio il tipo di ricoveri operato presso questo ospedale. “La cosa ha generato un po’ di confusione- ha detto l’avvocato Giovanni Basile, coordinatore del comitato cittadino che difende il nosocomio e che nelle prossime ore si riunirà per decidere il da farsi. Che sia solo un’azione dimostrativa di Squillante o che invece ci sia qualcosa di più il comitato non vuole perdere tempo. Allo studio ci sono varie iniziative, come già annunciato, l’occupazione dello stesso ospedale o il blocco del Giro di’Italia.
Daria Scarpitta