E’ stata avviata un’inchiesta all’ospedale di Sapri sulla morte di un feto. In questi giorni sono arrivati gli avvisi di garanzia a sette sanitari, tra medici, ostetriche ed infermiere del reparto di Ostetricia e Ginecologia. Un atto dovuto, come è sempre in questi casi, per cercare di arrivare alla verità e capire se il decesso sia avvenuto per cause naturali o sia dovuto ad altre responsabilità. Pare che a presentare denuncia dopo il tragico evento sia stata una coppia cilentana che si era rivolta al presidio per le cure del caso. La donna era alla 41esima settimana di gravidanza, quindi prossima al parto, quando qualcosa evidentemente non è andato come previsto e il feto purtroppo è risultato privo di vita. C’è massimo riserbo sulla vicenda e i particolari della stessa. Quello che si sa è che sette sanitari che operano nel reparto sono al momento indagati per l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Gli avvisi sono stati diramati per consentire ai coinvolti di tutelarsi e presentare le proprie versioni a difesa. Nel pomeriggio si dovrebbe svolgere l’autopsia sul feto che potrebbe dare ulteriori elementi su cui lavorare alla Procura di Lagonegro che sta procedendo alle investigazioni. Il fatto sarebbe accaduto lo scorso 14 luglio.
Daria Scarpitta