E’ entrato a pieno regime presso il reparto di rianimazione dell’ospedale di Sapri il centro di terapia del dolore e cure palliative. In tre anni ha raggiunto numeri importanti. Solo nel 2018 sono stati 800 i pazienti che hanno usufruito del servizio. Tra questi molti malati oncologici, in passato costretti a lunghi viaggi per terapie di pochi minuti.
Grazie alla generosità del territorio l’ambulatorio di terapia del dolore e cure palliative dell’ospedale saprese ha potenziato la sua struttura con attrezzature all’avanguardia. L’associazione Carmine Speranza ha donato al centro un letto radiotrasparente e una lampada scialitica per attività interventistica.
Per l’acquisto l’associazione ha speso 12.800 euro, frutto di una raccolta di fondi alla quale hanno aderito altre associazioni del territorio.
Il letto radiotrasparente e la lampada scialitica sono state consegnate ufficialmente all’ospedale attraverso una tavola rotonda sul dolore e su come trattarlo. Una discussione che è servita anche a valorizzare i servizi che vengono svolti all’interno del presidio nonostante i ben noti disagi causati dalla politica a vario livello. Il responsabile del reparto di rianimazione nel suo intervento ha condanno chi esprime giudizi negativi sul futuro del nosocomio ed ha definito l’ambulatorio di terapia del dolore e cure palliative “un punto di forza per il rilancio dell’ospedale saprese”.
antonietta nicodemo
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