Mancano i dispositivi di protezione all’ospedale di Sapri. Il sindacato Fials della provincia di Salerno lancia l’allarme e scrive ai vertici dell’ASL per denunciare una serie di criticità emerse all’interno del presidio dell’Immacolata. “Ci risulta – si legge nella lettera – che il personale che presta servizio presso questo presidio operi in condizioni che non rispettano gli standard di sicurezza previsti con la conseguente possibile messa a rischio della salute degli operatori e degli utenti stessi”. Tra le problematiche segnalate: il mancato controllo del personale tramite tampone per la verifica della positività al Covid, l’insufficiente fornitura di dispositivi di protezione quali tute, camici, visiere, occhiali protettivi e mascherine e la carenza di personale in tutti i reparti. “Il perdurare della grave situazione – scrive il sindacato – espone il personale sanitario a un rischio di contagio ben più elevato rispetto alla norma, con conseguente pericolo di una progressiva contrazione del numero degli operatori in servizio, le cui ricadute in un momento emergenziale è superfluo sottolineare”. Di qui le richieste avanzate:
- attuare un piano di monitoraggio dei contagi tra gli operatori attraverso l’esecuzione periodica di tamponi indipendentemente dal contatto certo e anche in assenza di sintomi, come avviene già in altri presidi;
- dotare i sanitari dei dpi senza che debbano reperirli autonomamente;
- fornire al presidio di Sapri il macchinario per processare i tamponi molecolari, al fine di velocizzare le diagnosi sui casi sospetti;
- reclutare sulla base delle graduatorie vigenti il personale infermieristico e di supporto per il raggiungimento dei Lea.
Ma rispetto alle denunce è intervenuto il direttore sanitario del presidio smentendo quanto affermato dai sindacati: “Stiamo effettuando screening di massa su tutti gli operatori – ha detto Rocco Calabrese – anche su quello di supporto, cioè ausiliari e addetti alle pulizie. I Nas nei giorni scorsi hanno effettuato tutti i controlli previsti e non hanno riscontrato alcuna criticità, anzi siamo stati elogiati sia per i percorsi individuati sai per come stiamo gestendo la pandemia”. Al momento all’ospedale non ci sono ricoveri legati al Covid né nuovi contagi tra il personale.
Daria Scarpitta