Continua a cambiare il volto degli ospedali adeguandosi alle situazioni dettate dall’emergenza Covid. A Sapri il reparto di cardiologia, di fronte allo stop alle attività di elezione e dunque ai ricoveri non urgenti, ha visto temporaneamente riassegnato il personale. I medici del reparto andranno a rafforzare la Medicina, gli infermieri saranno dirottati tra Pronto Soccorso e Rianimazione a partire da domenica. Un provvedimento momentaneo che risponde alle esigenze del momento, andando a rafforzare i reparti dove ora è necessaria maggiore assistenza, e consentendo il reimpiego del personale altrimenti fermo. Ovviamente restano garantite le urgenze. Intanto tra i sanitari di Sapri si registra un nuovo contagio. È quello di un’infermiera del Distretto che lavora nella Prevenzione. Sale dunque a quattro il numero dei contagi tra le stanze del Distretto di Sapri, due infermieri e due fisioterapisti. Dopo questo nuovo caso è stato già indetto per lunedì uno screening con l’esecuzione di tamponi sul personale degli uffici e degli ambulatori del Distretto per misurare l’eventuale presenza del contagio.
Novità anche a Vallo della Lucania. Al San Luca da lunedì sarà attivato un reparto Covid proprio alla luce degli arrivi di pazienti contagiati in crescita. Verrà ubicato anch’esso al secondo piano nell’ex Cardiologia e prevede 10 posti a bassa o media intensità. Ad essi si aggiungeranno 4 di sub intensiva e 5 di terapia intensiva. Nel nuovo reparto si dovrebbero attrezzare anche delle stanze per le gestanti positive al Covid. I sindacati vogliono vederci chiaro su questa decisione di attrezzare l’ospedale come destinato ai malati di coronavirus. Il direttore sanitario del San Luca per lunedì ha convocato una riunione a cui prenderanno parte anche i rappresentanti dei lavoratori.
Daria Scarpitta