“ Rettificare i requisiti richiesti nel bando per il conferimento di incarico di direttore dei presidi ospedalieri di Polla e Sapri”. E’ quanto aveva chiesto nei giorni scorsi Alfonso Citarella, sindacalista della Cisl Medici di Salerno, al direttore generale dell’Asl Antonio Giordano per fare luce su quella che definisce una vera e propria anomalia. Affermazioni che non preoccupano il manager “ il bando è in regola con le norme vigenti – precisa con forza – e non sarà modificato”. Nell’atto aziendale come concordato con i sindacati, Sapri e Polla devono avere un’unica direzione per il distretto e l’ospedale, e i requisiti indicati nel bando per tale concorso- ribadisce Giordano- non sono anomali ma in regola con la legge “. In insomma il direttore generale non è disposto al passo in dietro e quindi le procedure per la selezione dei due nuovi dirigenti della sanità locale vanno avanti. Il 21 settembre scade il termine per la presentazione delle candidature alla selezione dei nuovi direttori degli ospedali di Sapri e Polla ma anche per i presidi di Sarno e Vallo della Lucania. I primi due dovranno dirigere anche i Distretti Sanitari rispettivamente di Sapri e Sala Consilina. Sranno dei super direttori per questo l’incarico sarà affidato a chi dimostrerà di aver maturato una buona esperienza nella direzione medica di presidio e nei servizi territoriali ed una adeguata formazione nella loro organizzazione. Attualmente l ‘ospedale di Sapri è diretto da Maria Ruocco quello di Polla da Luigi Mandia. Mentre Giuseppe Di Fluri è direttore sanitario ad interim a Sapri e Sala Consilina. Il concorso in scadenza rivoluzionerà la gestione della sanità locale. Gli utenti confidano in una vera e propria svolta.
ANTONIETTA NICODEMO