E’ ancora sotto shock la comunità di Padula per la morte di Alessio Cassandro, il 38enne originario della città del Vallo di Diano, deceduto a Milano nei giorni scorsi in circostanze ancora da chiarire. Il ragazzo viveva da anni a Senago con la moglie, ma tornava spesso nel suo paese d’origine dove attualmente risiedono i familiari, che una volta appresa la tragica notizia sono partiti alla volta del capoluogo lombardo.
“Siamo addolorati” ha commentato la prima cittadina di Padula, Michela Cimino, mostrando vicinanza alla famiglia per questa drammatica vicenda che ha scosso tutto la comunità padulese.
Le cause della morte del 38enne sono ancora avvolte nel mistero. Alessio, all’alba di venerdì scorso, è stato travolto sul Cavalcavia del Ghisallo, a Milano, da un pullman diretto a Malpensa, ma secondo le testimonianze dell’autista e i rilievi effettuati, sembrerebbe che l’uomo fosse già disteso a terra quando è sopraggiunto il bus, non si sa però se vivo o già morto.
Le ipotesi sono diverse, dal malore al gesto volontario, e nessuna al momento è stata esclusa: solo l’autopsia riuscirà a chiarire i contorni di questa vicenda.