L’avvocato Marcello Feola ad un passo dalla nomina di commissario del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano . O meglio, il noto professionista avrebbe firmato tutta la documentazione che attesta la sua compatibilità con l’importante in carico, ma il decreto di nomina a firma del ministro all’ambiente tarda ad arrivare. Un ritardo che potrebbe essere legato a questioni di natura politica. Feola è uomo di Fratelli di Italia, ed è probabile che all’interno dello stesso partito c’è chi rema contro di lui. Nelle ultime settimane c’è stato una nuova ridistribuzione delle presidenze vacanti in due distinti parchi nazionali della campania: Vesuvio e Cilento. Secondo la nuova attribuzione tutto torna a come era stato deciso qualche mese fa , e quindi il Parco del Vesuvio va a Forza Italia il Parco del Cilento al Partito della Meloni. Dunque Fratelli d ‘Italia ha pieno potere sul futuro dirigenziale della vasta area protetta del salernitano. Ma evidentemente ci sono ostacoli nella nomina di Feola a commissario, anche se i ben informati sostengono che sia ormai prossima. E su una possibile proroga del commissariamento il Governatore De Luca ha già lasciato intendere che si opporrà se non adeguatamente motivata.
Antonietta Nicodemo