Pugno duro della Capitaneria di Porto di Palinuro contro chi trasgredisce le regole a tutela delle aree marine protette del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Sei unità da diporto sono state multate perché sorprese all’interno della riserva degli Infreschi e della Masseta. I conduttori delle rispettive imbarcazioni sono stati multati per violazione delle norme in materia. Dovranno versare complessivamente 1.400,00 euro. Dei natanti finiti nel mirino della Guardia Costiera, quattro navigavano nella zona A, il vero cuore della riserva integrale. “ Si tratta – tiene a precisare il neo Comandante della Capitaneria di Porto Francesca Del Re – di un’area interdetta a tutte le attività che possono arrecare danno o disturbo all’ambiente marino, tra cui, chiaramente, la navigazione”. Le altre due unità sono state sorprese ormeggiate in una zona vietata. “ L’operazione – continua Del Re – si inserisce in una più ampia attività finalizzata a garantire non solo la salvaguardia dell’ambiente marino, ma anche la sicurezza in mare e sulle spiagge sotto ogni aspetto , la verifica di inquinamento a mare , lo sgombero degli specchi acquei ricadenti sotto i costoni rocciosi franosi e l’ organizzazione del servizio di salvamento a mare presso gli stabilimenti balneari “ . Con il caldo sono aumentate le escursioni in costiera e con essa i controlli della Capitaneria di Porto . Per evitare di incorrere in sequestri e multe meglio attenersi alle regole che tutelano il mare, le cose e la sicurezza pubblica.
Antonietta Nicodemo