Il voto nei circoli Pd si è concluso nella giornata di domenica anche nel salernitano con l’affermazione di Matteo Renzi, seguito a lunga distanza da Michele Emiliano e infine da Andrea Orlando. Ma non sono mancate le polemiche.
A Battipaglia e a Sant’Arsenio le votazioni sono state sospese dalla Commissione regionale di garanzia a seguito dei ricorsi presentati dai segretari dei rispettivi circoli cittadini relativamente ad alcune anomalie nel tesseramento.
Nello specifico, a Sant’Arsenio dove il Pd è da tempo diviso e sta risentendo delle ormai vicine elezioni amministrative, la vicenda sarebbe sorta per 49 tessere rilasciate ma non controfirmate dal segretario di circolo, in difformità dunque al regolamento nazionale. In merito a questa vicenda il coordinatore del circolo cittadino Giuseppe Pistone, che ha presentato ricorso, ha detto: “Il circolo stigmatizza, contesta e non approva tale metodo arcaico di gestione della politica locale, non condividendo l’inserimento di pacchetti di tessere in modo autoritario, avvenuta con la solita logica clientelare.”
Per Pistone, però, il circolo santarsenese subisce e non condivide la decisione della commissione regionale di sospendere le votazioni perché di fatto essa esclude la partecipazione dei delegati locali alla convenzione principale . Il segretario infine garantisce la continuità di gestione per l’elezione del segretario nazionale che avverrà il 30 aprile.