A Sala Consilina la nascita del comitato cittadino pro-Renzi ha raccolto il consenso di numerosi amministratori del Vallo di Diano. All’inaugurazione c’erano diversi primi cittadini da tempo sostenitori del sindaco di Firenze. Presente anche il neo segretario provinciale del partito Nicola Landolfi a testimonianza che la sua riconferma alla segreteria è stata possibile anche grazie ai voti dei renziani, ai quali De Luca ha sempre strizzato l’occhio e sostenendo la candidatura di Landolfi ha fatto confluire su lui anche l’appoggio, almeno in parte, dei tifosi del sindaco rottamatore. Una gioco ambiguo che non è piaciuto a molti è il caso del sidanco di Padula Paolo Imparato “ in politica – afferma – è importante la trasparenza e la coerenza. Noi siamo stati contro Renzi fin dall’inizio e siamo andati avanti su questa strada. Cosa che invece non ha fatto il sindaco di Salerno creandoci grosse difficoltà sul territorio”. Che il sindaco di Firenze non abbia mai fatto breccia sul Pd di Padula, lo dimostra il risultato del voto espresso domenica dal circolo per la segreteria nazionale. Al primo posto si è classificato Gianni Cuperlo, a seguire Renzi. Nessuna preferenza per gli altri due candidati. Cuperlo l’ha spuntata nella stragrande maggioranza dei circoli del pd cilentano grazie alla campagna elettorale fatta a suo favore dall’onorevole Simone Valiante che però non è riuscita a conquistare il voto di Sapri. Dei 93 aventi iscritti aventi diritto al voto hanno votato in 69: 30 per Renzi, 28 per Cuperlo, 10 per Civati ed una preferenza a Pittella. ” Un risultato importante – ha affermato il sindaco Giuseppe Del Medico– che segna la volontà anche degli iscritti di Sapri di cambiare il partito democratico della poltica italiana. Abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa perché punta a riportare nei cirocli la voglia di cambiare“. A Vallo della Lucania non è stato possibile esprimere il voto per le 4 mozioni in gara, perchè mancava il garante. La seduta è stata, così, annullata. Renzi, se nel Cilento ne è uscito sconfitto, dall’intera provincia di Salerno è venuto fuori dalle urne di tutti i circoli da grande vincitore. E’ lui il più votato dagli iscritti del pd salernitano ma i comitati degli avversari annunciano già ricorsi. Ora i primi tre eletti per la segreteria nazionale si preparano per il voto finale fissato per l’8 dicembre .
Antonietta Nicodemo