“ Vogliamo un parroco tutto per noi “ , la richiesta dei fedeli di Piaggine è chiara ma continua ad essere disattesa dalla Diocesi di Vallo della Lucania e così i parrocchiani vanno avanti nella loro pacifica protesta. Anche domenica scorsa hanno disertato la Santa messa. Il nuovo parroco Don Lorenzo Ferrarese accompagnato da due suore e una parrocchiana di Laurino ha fatto ingresso in chiesa alle 18,30 ma dopo 40 minuti è uscito senza aver celebrato la funzione, perché nessuno dei fedeli radunati davanti il portone d’ingresso della chiesa è entrato per partecipare alla messa. E’ l’ennesima volta che si ripete questa scena. Una scena che, a detta dei fedeli in agitazione, continuerà a replicarsi fino a quando il Vescovo Miniro non darà ascolto alla loro volontà. “ Non siamo contro Don Lorenzo – tornano a ribadire- ma non accettiamo di condividere con lui la nostra parrocchia perché ne ha altre tre di cui prendersi cura. Al nostro Vescovo chiediamo di affidarci un sacerdote che possa essere presente nella nostra comunità ogni giorno e non a ore “. I cittadini hanno sostato davanti la chiesa intonando canti dedicati alla Madonna. Non hanno smesso di cantare nemmeno quando il prete si faceva strada tra la folla per raggiungere la chiesa e mentre era dentro in attesa che qualcuno entrasse per partecipare alla funzione e quando è uscito per andare via da Piaggine. Monsignor Miniero non rilascia dichiarazioni sulla vicenda ma dai suoi ambienti ribadiscono quanto detto dal Vescovo all’inizio di questa vicenda. “ Don Lorenzo riuscirà a guidare con devozione anche la parrocchia di Piaggine “. La stessa cosa ha ribadito in tutti questi giorni lo stesso sacerdote. Rassicurazioni che evidentemente non convincono i fedeli, che si preparano a disertare la prossima funzione. Un braccio di ferro destinato a durare ancora a lungo. Chi osserva dall’esterno si chiede come mai la Diocesi valese non riesce ad individuare una soluzione che riporti il sereno nella piccola parrocchia.
antonietta nicodemo