Il Piano di Zona S9 con Comune capofila Sapri dà il via all’iter per l’attivazione del servizio di assistenza specialistica scolastica, rivolto agli alunni diversamente abili nei plessi delle materne, primarie e secondarie di primo grado di tutti i Comuni dell’ambito. Per accedere al servizio è necessario compilare e consegnare presso gli uffici del Piano di Zona, entro il 13 luglio, un modulo di adesione. “Successivamente – spiega Gianfranca Di Luca, coordinatrice del Piano S9 – si procederà ad incontrare i dirigenti scolastici, i referenti del distretto sanitario e i genitori richiedenti il servizio per definire nel dettaglio gli interventi da effettuare come previsto nell’accordo di programma territoriale per migliorare la qualità dell’integrazione scolastica e sociale degli alunni con disabilità”. Intanto, sempre sul fronte sociale della scuola, è stato reso pubblico l’elenco dei progetti ammessi a finanziamento dalla Regione Campania in merito ai voucher di servizio per nidi e micronidi. La Giunta Campana aveva indetto un avviso pubblico finalizzato all’erogazione di voucher per l’acquisto di posti in nidi e micronidi per bimbi da 0 a 36 mesi e questo per migliorare il tasso di occupabilità delle donne, su cui grava principalmente la cura dei bambini, e per aumentare la percentuale di piccoli tra 0 e 3 anni che hanno usufruito di servizi per l’infanzia, diffondendo queste strutture sul territorio. Nel salernitano sono stati finanziati i progetti del Piano di Zona S8 con Comune capofila Vallo della Lucania per un ammontare di circa 350mila euro , dell’ambito S3 di Palomonte con circa 40 mila euro e dell’ambito S4 di Pontecagnano per un importo di oltre 373mila euro. Nessuna candidatura all’avviso pubblico è arrivata né dal piano di Zona saprese né da quello del Vallo Di Diano, quest’ultimo ancora alle prese con il passaggio alla nuova gestione in forma di Consorzio e con il completamento del suo organigramma, non scevro di polemiche e strappi politici.
Daria Scarpitta