Armi ancora affilate all’interno della maggioranza di Sapri. Dopo le diverse missive pungenti già inviate nei mesi scorsi, la presidente della Commissione Bilancio del Comune di Sapri , Donatella D’Agostino, torna a mettere in dubbio lo stato delle finanze del Piano di Zona S9 e a lamentare il mancato riscontro alle sue note. Con una lettera recente, dello scorso 26 novembre, la consigliera scrive al sindaco Gentile, al revisore dei conti, alla coordinatrice del Piano di Zona Di Luca e al consigliere delegato Agostini. “Considerato che – si legge- in data primo luglio avevo richiesto un incontro tra le varie parti interessate alla gestione economico-finanziaria del Piano di Zona S9 e che a tutt’oggi non ho ricevuto riscontro, visto che finalmente è stata redatta rendicontazione 2017-2018 che si sarebbe dovuta presentare per l’anno 2017 entro marzo 2018 e per il 2018 entro marzo 2019, chiedo una copia di questa rendicontazione, finalmente partorita dopo una lunga gestazione”. Poche parole al vetriolo a cui il sindaco risponde con una nota a fondo pagina. “Gli atti richiesti- scrive Gentile- sono al vaglio degli uffici. Saranno disponibili ad iter completato. I dati sono verificabili dai bilanci consuntivi approvati dall’Ente nelle annualità previste”. Un botta e risposta secco che ormai sembra essere diventato una costante nella vita di Palazzo di Città a Sapri e che sebbene fatto rientrare in passato dal sindaco tra i compiti di controllo della consigliera, non può non far sorgere l’interrogativo sui motivi di questa opposizione tutta interna alla maggioranza. Dal canto suo l’opposizione ufficiale, cioè Sapridemocratica, dopo questo ennesimo carteggio esprime di nuovo incertezza e preoccupazione rispetto a tali dinamiche: “La Presidente della Commissione di Bilancio- dichiara il gruppo- denota una situazione a dir poco di confusione. Le sue preoccupazioni probabilmente saranno legate anche alle relazioni sulle spese del personale del Piano di Zona,che lei stessa aveva denunciato essere lievitate, tenuto conto che solo negli ultimi due anni hanno fatto registrare un ammontare che supera i 500 mila euro”.
Daria Scarpitta