Sono stati rinviati a giudizio tutti e 4 gli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità nel concorso per assistenti sociali al Piano di Zona S9. L’ex coordinatore Antonio Abbadessa, l’ex responsabile del Piano, in quanto all’epoca sindaco del Comune capofila, Giuseppe Del Medico e i componenti della commissione del concorso la dottoressa Caterina Speranza e il dottor Michele Giudice dovranno andare a processo per le ipotesi di reato di abuso d’ufficio e falso. Il Giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Lagonegro nella serata di lunedì ha deciso di approfondire in fase dibattimentale le contestazioni e i fatti presentati dall’accusa, che ipotizza pressioni sulla commissione nell’espletamento del concorso e di procedere fissando l’inizio del processo al prossimo 16 aprile. I fatti risalgono alla primavera del 2017. Le indagini scattarono dopo le dimissioni dell’ex funzionario del Piano Lorenzo Latella che proprio per il concorso finito sotto inchiesta aveva svolto le funzioni di segretario verbalizzante. Arrivarono due segnalazioni in Procura, una delle quali è stata archiviata. All’epoca anche il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato e quello di Sapri Antonio Gentile, appena eletto, chiesero di fare chiarezza sulla vicenda. Tali dichiarazioni unite al fatto che la vicenda scoppiò nel pieno della campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Sapri ammantarono di significati politici l’accaduto. Al momento è stata ammessa la costituzione di parte civile dei Comuni di Sapri e Santa Marina che si sono presentati come parte offesa nella vicenda. Il concorso in questione intanto si è concluso senza alcun ricorso e attualmente i 5 assistenti sociali individuati con esso lavorano regolarmente presso il Piano. Il prossimo 16 aprile si aprirà il processo che punterà a chiarire la vicenda e le effettive responsabilità.
Daria Scarpitta