A sei anni circa dalla denuncia arriva la sentenza di primo grado sui lavori di dragaggio al nel porto di Policastro . Condannati per inquinamento ambientale i due dipendenti comunali, attualmente responsabili dell’area tecnica 1 e 2 . Per entrambi gli imputati è andato in prescrizione l’altro reato per il quale sono finiti sotto processo: smaltimento illecito dei rifiuti. I fatti risalgono al 2017 quando in piena estate una draga cominciò il rimestamento dei fondali sollevando sabbia e detriti maleodoranti e depositandoli poi lungo la spiaggia in direzione della contrada Giardino. Un cittadino, indignato, segnalò il caso alla Capitaneria di Porto dando origine allinchiesta. Lo scorso 19 maggio presso il Tribunale di Lagonegro si è chiuso il processo. Gli imputati sono stati condannati a due anni di reclusione e al pagamento di 10 mila euro di multa, oltre che alle spese processuali. Ora si è in attesa delle motivazioni, alle quali i due tecnici comunali potranno, eventualmente, opporsi presentando ricorso in appello. << Questa sentenza – affermano i consiglieri d’opposizione – certifica l’inquinamento ambientale a cui è soggetto il nostro comune . Ma il bilancio della vicenda è ancora più drammatico per la nostra comunità, oltre al danno ambientale accertato dalla giustizia, c’è da contare il mancato risarcimento, perche il comune non si e costituito parte civile contro i due tecnici, e l’innalzamento del numero di dirigenti comunali raggiunti da una condanna. Da due salgono a tre >> . << Questo procedimento – precisa il capogruppo Vincenzo Castaldo – colpisce entrambi i funzionari dell’area tecnica, uno dei quali, tra l’altro, già condannato per abuso d’ufficio e mai sospeso e in precedenza già finito agli arresti in un’ altra vicenda, avvenuta a Pollica >>.
antonietta nicodemo