Dietrofront dell’amministrazione comunale di Santa Marina sul sito scelto precedentemente per la costruzione del polo scolastico alla frazione Policastro. Secondo il governo locale l’area dell’ ex Cescom non va bene per questo è necessario individuare al più presto una zona alternativa. Il progetto in questione prevede la costruzione di un edificio scolastico nuovo di zecca capace di accogliere: nido, infanzia, primaria, medie e scuola di formazione. Un vero e proprio polo scolastico moderno e adeguato alle norme sulla sicurezza che già gode di un finanziamento pari a circa 5 milioni di euro che il Ministero dell’istruzione ha assegnato al Comune con apposito decreto nel dicembre scorso. Per la Giunta, però, il sito originale “non risponde alle esigenze di centralità, fruibilità ed ubicazione della struttura “ per questi motivi con una delibera ha ordinato al dirigente dell’ufficio tecnico di individuare un sito diverso da quello dell’ex area artigianale e nello stesso tempo di elaborare una nuova progettazione preliminare da sottoporre all’esecutivo. Ha smantellare questo clima di serenità sul cambio di rotta è il consigliere di minoranza Vincenzo Castaldo “ il vero motivo per cui intendono delocalizzare il polo scolastico è che il Comune , a differenza di ciò che dice in giro , non è proprietario dell’ex Cescom. Quell’area come molte altre del nostro comune sono della Comunià Montana Bussento Lambro e Mingarlo, a chiarirlo definitivamente – spiega – è una recente delibera della Regione Campania. Quindi il Comune non poteva progettare un polo scolastico in un ‘area di proprietà di un altro Ente per questo deve individuare un altro sito. Questo – conclude – Castaldo – è il vero motivo del dietrofront “. I cittadini sperano che non si perdano i finanziamenti e quindi che possano presto usufruire di un edificio scolastico a norma
ANTONIETTA NICODEMO