Resta il bilico il futuro balneare di Policastro. Ad oggi non si sa con certezza se e quando i nuovi lidi potranno aprire i battenti. Il comune, in virtù del recente piano spiaggia, ha selezionato nelle scorse settimane i progetti per l’installazione di chioschi e stabilimenti balneari sul suo arenile a partite dal prossimo mese di giugno fino a settembre, quando dovranno essere rimossi. Ora le strutture approvate dall’Ente Locale attendono di ricevere la concessione che potrà essere rilasciato solo dopo che avranno ottenuto il nulla osta dalle altre autorità competenti in materia, prima fra tutte la Soprintendenza di Salerno. Per accelerare i tempi l’amministrazione Fortunato ha indetto una conferenza dei servizi per il prossimo 8 maggio . L’assemblea dopo aver preso visione dei progetti presentati dagli imprenditori locali per l’apertura di oltre 10 nuove strutture dovrà stabilire quali di questi hanno i requisiti per ottenere il permesso a costruire. E’ chiaro che se la seduta dell’8 maggio terminerà con un nulla di fatto la prossima stagione balneare policastrese potrà ritenersi compromessa. Considerando i tempi ristrettissimi prima dell’arrivo ufficiale dell’estate 2014. A sperare che la spiaggia della nota cittadina rivierasca salernitana venga dotata di lidi e chioschi non sono solo i turisti che da due anni, da quando furono sequestrati tutti e 9 gli stabilimenti balneari, sono costretti ad emigrare su altri arenili, ma l’intero territorio. La chiusura dei lidi a Policastro ha di fatto messo in ginocchio l’economia locale che da tempo si alimenta soprattutto con il lavoro che offre l’industria balneare. Il sindaco Dionigi Fortunato con una lettera ha sollecitato la Sovrintendenza e gli altri Enti che prenderanno parte alla conferenza dei servizi, di giungere ad un rapido e favorevole esame dei progetti per consentire agli imprenditori di poter iniziare a costruire le strutture.
Antonietta Nicodemo