I parenti dell’anziana di Sala Consilina positiva, morta nei giorni scorsi all’ospedale di Polla, vogliono vederci chiaro sul decesso. Per questo hanno sporto denuncia ai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina che hanno già provveduto ad acquisire la cartella clinica. La signora Caterina Tuozzo, di 86 anni, era arrivata al Curto di Polla dopo un malore improvviso. Al test fattole all’ingresso era risultata negativa e dunque era stata trasferita nel reparto di Neurologia. Dopo qualche giorno era arrivato però l’esito del tampone: positivo. Una situazione che aveva determinato anche la necessità di chiudere il reparto e mantenere il personale in servizio in attesa di una soluzione: o il trasferimento dell’anziana in una struttura Covid della provincia di Salerno o le sue dimissioni. La vicenda era finita anche all’attenzione dei sindacati che avevano denunciato il fatto che pazienti e personale erano rimasti chiusi per 4 giorni nel reparto. Mentre si proseguiva nel cercare un posto all’anziana negli ospedali Covid, purtroppo è intervenuto il decesso. I familiari vogliono capire se quanto avvenuto durante i giorni del ricovero possa aver compromesso lo stato di salute della donna e in qualche modo determinato la morte. Una decisione assunta dopo che nel corso della settimana si erano svolti anche i funerali dell’anziana. Venerdì però i familiari hanno deciso di ricorrere all’aiuto di un legale di chiedere alle autorità preposte di fare luce su questo decesso: il 17esimo su 18 morti totali avvenute tra cittadini del Vallo di Diano risultati positivi al Covid.
Daria Scarpitta