Il gruppo consiliare di minoranza del comune di Polla va all’attacco e spara contro il governo del sindaco Rocco Giuliano. A finire al centro di una accesa polemica, che il consigliere Vanni Ritorto, ha diffuso anche attraverso le pagine del suo profilo facebook, la proposta di delibera della Giunta che prevede parcelle d’oro per componenti dell’Esecutivo. “ Risulta agli atti, scrive Ritorto sul social network, che il sindaco dovrebbe percepire 3.500,00 euro al mese, 1.750,00 per il Vice e 1.580,00 Euro al mese per ciascun Assessore. Per un aggravio di oltre 90.000,00 euro di spese per le casse comunali a carico dei cittadini”. Un aumento esorbitante secondo quanto riferito dal Capogruppo de “Le tre spighe” dal momento che, confrontando gli importi con quelli della precedente amministrazione, gli importi sarebbero lievitati e non di poco. Durante il governo di Massimo Loviso , il sindaco percepiva 1756 euro, 439 il suo vice e 311 gli assessori. “La fame di stipendio, scrive ancora Ritorto, assale gli amministratori del comune di polla. Sono curioso di conoscere chi di loro si attribuirà tale stipendio e chi avrà il decoro di evitare tale aggravio. Compito di un amministratore accorto, conclude il consigliere di minoranza, dovrebbe essere quello di occuparsi dei problemi della collettività e tenere informati i cittadini delle problematiche che minacciano il territorio come ad esempio bonifica dalla ex discarica, l’ampliamento della Cava in concessione alla CoBiT, la Centrale Elettrica che intende realizzare Terna, il deposito centrale petrolifero alla zona industriale e gli incendi che hanno colpito la ex Fondeco”.
Roberta Cosentino