Il mondo sanitario al centro dei contagi nel Vallo di Diano e tra i positivi c’è anche il sindaco di Teggiano, Michele Di Candia. È questo quanto venuto fuori dopo il massiccio screening voluto dal direttore sanitario del “Luigi Curto” di Polla, il dott. Luigi Mandia, dopo che presso l’ospedale erano venuti fuori nelle ultime settimane due casi di contagio relativi ad altrettanti medici, uno del reparto di Gastroenterologia e uno di Geriatria. Circa mille i tamponi eseguiti, 8 le positività riscontrate in totale. Tra questi è risultato contagiato un medico del Pronto Soccorso. È asintomatico ed è in isolamento. Siccome è risultato negativo il resto del personale del reparto, il Pronto Soccorso è rimasto regolarmente aperto e funzionante. Nel corso dello screening è venuta fuori anche la positività di un’addetta alle pulizie, di un’ostetrica, di alcune addette alle cucine, un tecnico delle caldaie e del primo cittadino di Teggiano, Michele Di Candia, che svolge la professione di infermiere presso il reparto di Rianimazione del presidio di Polla. Di Candia già nei momenti difficili della prima ondata dell’epidemia la scorsa primavera si era sottoposto a tampone per ben 4 volte, ed era sempre risultato negativo. Ora questo nuovo test che ha rivelato il contagio. Il sindaco è comunque asintomatico e sta bene. “Non ho nessun tipo di sintomo – ha detto -. Da ieri sono a casa e sto lavorando da qui”. Stamane è stata sottoposta a tampone anche tutta la sua famiglia. Sono stati indicati come contatti stretti, oltre la moglie e i figli, anche la madre, il fratello e la cognata. Intanto l’ospedale di Polla torna ad attivare l’area Covid. Il dottor Domenico Rubino è stato nuovamente nominato responsabile dell’area. Il Vallo di Diano si prepara così ad affrontare la nuova ondata dell’epidemia. Per il momento si è deciso lo stop alle visite ambulatoriali, e l’accesso a ricoveri, solo dopo l’esecuzione del tampone.
Daria Scarpitta