“ No al deposito di ecoballe a Polla “ . Nel Vallo di Diano si allarga il fronte dei contrari alla decisione della Regione Campania di trasferire presso l’ex sede dell’Ergon tonnellate di rifiuti indifferenziati provenienti dallo Stir di Battipaglia. La sosta a Polla dovrebbe essere momentanea, il tempo necessario per eseguire i lavori di manutenzione al termovalorizzatore di Acerra. La decisione assunta dal governo campano da mesi è sotto attacco. Il consiglio comunale pollese si è opposto, con una lettera di protesta del Sindaco Rocco Giuliano e con una delibera del Consiglio Comunale. “ Decisioni del genere – precisa il primo cittadino – devono essere assunte con il territorio. Non possono piovere dall’alto”. Sul posto è giunto mercoledì scorso anche il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Michele Cammarano “ la schizzofrenia del piano regionale – ha detto – è all’origine di una totale anarchia e di decisione illogiche a spese della salute dei cittadina della Campania. Per il terzo anno consecutivo la Provincia di Salerno, bypassando quanto deliberato a livello territoriale – ha evidenziato Cammarano – ha stabilito che i rifiuti prodotti dall’hinterland salernitano, nel periodo in cui le tre linee dell’inceneritore di Acerra saranno ferme, saranno ospitati nel sito di stoccaggio di Polla in località Sant’Antuono, un’area che continua a pagare le scelte scellerate e la mancata programmazione di questa amministrazione regionale“. Per il momento le azioni di contrasto al deposito di ecoballe nella cittadina
antonietta nicodemo