C’è un indiziato sottoposto a fermo per la rapina al centro scommesse avvenuta a ferragosto scorso a Polla. Si tratta di un 37enne del posto, già con precedenti penali. A giungere alla risoluzione dell’evento criminoso sono stati i carabinieri della compagnia di Sala Consilina guidati dal capitano Paolo Cristinziano, e della stazione di Polla comandata dal maresciallo Giacomo Mezzo, che in questi mesi hanno svolto con attenzione le indagini. L’uomo – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – insieme a un complice aveva minacciato la dipendente con una pistola e si era impossessato dell’incasso di diverse migliaia di euro. Dopo la rapina i due malviventi si erano dileguati a piedi nelle vie adiacenti facendo così perdere le loro tracce. L’attività investigativa coordinata dalla Procura di Lagonegro si è concentrata sulla visione dei filmati delle telecamere presenti nell’esercizio commerciale. Le immagini – secondo quanto emerso – hanno consentito di acquisire importanti informazioni sul modus operandi e sull’abbigliamento indossato dai due rapinatori.
Quanto raccolto dalla stazione di Polla è stato ampliato da altri accertamenti eseguiti dal Nucleo operativo della Compagnia carabinieri di Sala Consilina, e i risultati delle indagini hanno consentito alla Procura di Lagonegro di disporre nei confronti del 37enne di Polla la perquisizione domiciliare. Proprio nel corso dei controlli nella sua abitazione sono stati rivenuti e sequestrati gli abiti indossati dall’uomo il giorno della rapina, le scarpe e una pistola scacciacane. Il 37enne è stato dunque sottoposto a fermo. Le indagini sono in corso per identificare il secondo rapinatore.
Daria Scarpitta