Nella giornata di ieri, a termine di tempestiva attività investigativa, i militari della compagnia di Sala Consilina hanno risolto il mistero del romeno ustionato arrivato in gravi condizioni domenica mattina all’ospedale di Polla. Nel tardo pomeriggio di domenica, infatti, sono state identificate le due persone che a bordo di autovettura hanno accompagnato il ferito in ospedale allontanandosi poi. Si tratta di due connazionali 20enni, ai quali è stato sequestrato l’automezzo, in quanto privo di assicurazione. La svolta si è verificata ieri, quando i militari della stazione di Sala Consilina, a seguito di sopralluogo presso la zona industriale di Buccino, hanno trovato segni di scassinamento ai danni di una cabina enel, contenente circa 6 quintali di cavi in rame. All’interno della cabina sono stati rinvenuti un cellulare, di proprietà del ferito ed una tenaglia, posta sotto sequestro. Sempre nei pressi sono stati ritrovati brandelli di una t-shirt bruciata. I due attori della vicenda sono stati quindi deferiti in stato di libertà alla procura della repubblica di Lagonegro per tentato furto aggravato e danneggiamento, mentre il terzo pare abbia solo aiutato gli amici a recarsi presso l’ospedale, senza aver partecipato al tentativo di furto.